15 novembre

Nel mondo dello spettacolo e dello sport …

Il 15 NOVEMBRE 1958 La RAI trasmette una puntata dello sceneggiato “Canne al vento” …

Il 14 novembre 1958 alla Televisione Italiana si trasmette una puntata dello sceneggiato Canne al vento, tratto dal famoso romanzo di Grazia Deledda. La trasmissione ha come regista Mario Landi e importanti interpreti come Cosetta Greco, Franco Interlenghi e Roldano Lupi. La televisione è nata da poco e gli sceneggiati sono tra gli spettacoli più amati dal pubblico. Questo sceneggiato presenta particolare un motivo di successo: la realtà di una regione che offre tante analogie con situazioni simili in tante parti d’Italia nelle quali molti spettatori si identificano. Il titolo significa che la condizione di vita dell’uomo è precaria come quella delle canne agitate dal vento, una furia alla quale è impossibile opporsi. La vicenda narra di tre signorine della famiglia Pintor ormai in decadenza, assistite dal fedele servitore Efix. La vita abitudinaria delle tre donne cambia con l’arrivo del nipote Giacinto, figlio della quarta sorella Lia, che era fuggita dalla famiglia creando grande scandalo e l’ira del padre che, nell’inseguirla, era morto per colpa involontaria di Efix. La vicenda si conclude con la morte del servitore pianto dalle donne come uno di famiglia.

Il 15 NOVEMBRE 1922 nasce il grande ed impegnato regista napoletano Francesco Rosi …

Francesco Rosi nasce a Napoli il 15 novembre 1922, e fin da giovane è in contatto con gli intellettuali più in vista della sua città. Si interessa di spettacolo e di cinema, ma solo nel dopoguerra può avere possibilità di lavorare come giornalista e come aiuto regista di Luchino Visconti in La terra trema. La collaborazione con Visconti continua in altri due film Senso e Bellissima. Inizia la carriera di regista nel 1962 con Salvatore Giuliano, che riscuote grande successo. Rosi si specializza in un genere particolare di opera, il “film indagine”, cioè in pellicole di fatti di attualità nei quali egli va alla ricerca delle cause e delle conseguenze di certi avvenimenti. A volte diventano film denuncia come Le mani sulla città (1963) con cui indaga sulla speculazione edilizia a Napoli e sui legami tra politica e malavita. Il suo coraggio di ricerca prosegue con i film Il caso Mattei (1972), inchiesta sulla morte sospetta del Presidente dell’Eni e Lucky Luciano (1973), sui rapporti tra la malavita americana e i suoi agganci in Italia. Rosi riceve come riconoscimenti l’Orso d’oro alla carriera a Berlino e il Leone d’oro alla carriera a Venezia. Egli muore a Roma il 10 gennaio 2015.

Il 15 NOVEMBRE 1924 nasce compositore di musica leggera e direttore d’orchestra Gianni Ferrio …

Gianni Ferrio nasce a Vicenza il 15 novembre 1924. Dedica tutta la vita a comporre canzoni, colonne sonore e a dirigere un’orchestra. Tra le sue composizioni più famose si ricordano Piccolissima serenata e Parole parole, interpretata da Mina e Alberto Lupo. La sua attività inizia negli anni Quaranta, ma la sua affermazione avviene nel decennio successivo, quando collabora con i cantanti Teddy Reno, Jula De Palma e Johnny Dorelli. Dirige l’orchestra i due edizioni del Festival di Sanremo e compone le colonne sonore di alcuni film. Compone gli arrangiamenti per orchestra dell’album di Jula De Palma Jula al Sistina e partecipa ad alcune trasmissioni televisive quali “Bambole” e “Milleluci”, nella qual Mina canta Non gioco più. Collabora intensamente con Mina per la quale scrive numerosi arrangiamenti di sue canzoni.  Gianni Ferrio muore a Roma il 21 ottobre 2013.

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