12 dicembre
Nel mondo dello spettacolo e dello sport …
Il 12 DICEMBRE 1933 nasce l’attore e regista teatrale milanese Giancarlo Cobelli …
Giancarlo Cobelli nasce a Milano il 12 dicembre 1933. Si forma alla scuola del Piccolo Teatro di Milano creata dal Giorgio Strehler e diventa presto regista innovativo che “rilegge” in maniera personale e originale le opere che mette in scena. Ma da vero uomo di spettacolo egli assume ruoli di attore in alcuni film, gira dei film egli stesso e collabora in televisione per alcuni sceneggiati. Delle sue regie teatrali si devono segnalare: “La figlia di Iorio” di D’Annunzio, “Aminta” del Tasso, “La locandiera” di Goldoni, “Sei Personaggi in cerca d’autore” di Pirandello. Cobelli ha una buona tradizione anche come regista di opere liriche in collaborazione con Riccardo Muti e Riccardo Chailly. Dirige alcuni film tra i quali risulta notevole “Woyzeck” (1973). Come attore partecipa ad alcuni film come “Lo svitato” (1973) di Carlo Lizzani e “La bisbetica domata” (1967) di Zeffirelli. Infine realizza lo sceneggiato televisivo “Teresa Raquin” (1985) che riscuote buon successo. Cobelli muore a Roma il 16 marzo 2012.
Il 12 DICEMBRE 1941 nasce l’attore e regista cinematografico Giancarlo Zanetti …
Giancarlo Zanetti nasce a Cavalese, vicino a Trento, il 12 dicembre 1941. Egli è un attivo regista teatrale che si mette in luce al Teatro Stabile di Genova con “Una delle ultime sere di carnevale” di Goldoni. Nel 1974 ottiene un grande successo personale come protagonista dello sceneggiato televisivo diretto da Daniele D’Anza “Ho incontrato un’ombra”. La sua attività in televisione prosegue con l’interpretazione nello sceneggiato “Einstein” (1975) e in “Il signore di Ballantrae” (1978). Nel 1978 crea una Compagnia Teatrale con l’attore Andrea Giordana che mette in scena interessanti opere. Nel 1992 diventa direttore artistico del Teatro Stabile di Trieste dimostrando buone capacità organizzative e buon intuito nella scelta delle opere da rappresentare. Delle sue recite cinematografiche si deve ricordare “L’avvertimento” (1980) di Damiano Damiani. Zanetti ancora oggi è attivo in teatro.
Il 12 DICEMBRE 1968 muore Antonio Cifariello, il “bello” del cinema italiano …
Antonio Cifariello nasce a Napoli il 19 maggio 1930, frequenta il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma ed esordisce nel cinema nel 1952 in “Eran trecento” di Gian Paolo Callegari. Subito dopo recita con Vittorio De Sica e Federico Fellini ed inizia una brillante carriera di attore. Interpreta il ruolo di giovane brillante e seduttore. La bellezza fisica e la spigliatezza dei modi fanno di lui un attore molto adatto alla commedia all’italiana. Una delle sue migliori recitazioni è quella del film “Le ragazze di San Frediano” (1955) di Valerio Zurlini. Seguono film di successo come “La bella di Roma” di Luigi Comencini, “La donna del giorno” (1956) di Francesco Maselli, “Souvenir d’Italie” (1957) di Antonio Pietrangeli e “Giovani mariti” di Mauro Bolognini. Si dedica anche a preparare documentari per la RAI e proprio per un lavoro del genere muore in un incidente aereo a Lusaka in Zambia il 12 dicembre 1968.