02 dicembre
Nel mondo dello spettacolo e dello sport …
Il 2 DICEMBRE 1925 nasce la simpatica attrice di sceneggiati televisivi Carla Del Poggio …
Carla Del Poggio, nome d’arte di Maria Luigia Attanasio, nasce a Napoli il 2 dicembre 1925. Studia per proprio conto lingue straniere ed infine di iscrive al Centro Sperimentale di Cinematografia. Vittorio De Sica la scopre e le affida a soli 15 anni il ruolo di protagonista nel film “Maddalena…zero in condotta” (1940). Inizia così una brillante carriera di attrice in film di grandi registi: “Il bandito” (1946) di Alberto Lattuada, “Caccia tragica” (1947) di Giuseppe De Santis, “Gioventù perduta” (1947) di Pietro Germi. Secondo i critici la sua migliore interpretazione è quella di “Luci del varietà” (1950) di Fellini e Lattuada. Partecipa con successo a diversi sceneggiati televisivi ottenendo una buona notorietà tra il grande pubblico televisivo: “Piccolo mondo antico” (1957) e “David Copperfield (1965). Carla Del Poggio alla fine degli anni Sessanta decide di abbandonare la carriera di attrice e di dedicarsi alla famiglia. Essa muore a Roma il 14 ottobre 2010.
Il 2 DICEMBRE 1840 si esegue la prima dell’opera lirica “La Favorita” di GAETANO DONIZZETTI …
Il 2 dicembre 1840 va in scena all’Opéra di Parigi la
prima rappresentazione dell’opera lirica di Gaetano
Donizetti “La Favorita”. Donizetti si trova in
Francia perché invitato da impresari parigini a
comporre opere per il pubblico francese.
L’opera ha grande successo e conferma il prestigio di
cui godono in quel momento gli autori italiani. La
trama della vicenda è questa. Nel convento di Santiago
de Compostela il giovane novizio Fernand decide
di abbandonare la vita religiosa perché innamorato
di una fanciulla di cui non conosce il nome. Quando
la incontra, Leonor dice di ricambiare il suo amore
ma non rivela di essere l’amante del re Alfonso di
Castiglia. Fernand diventato soldato si ricopre di
gloria nella guerra contro gli infedeli e il re lo elogia
per il suo valore. Leonor vuole interrompere la
relazione con Alfonso e questi, minacciato di
scomunica dalla Chiesa per la sua relazione con
un’amante, nomina Fernand marchese acconsente
al matrimonio tra i due. Dopo il matrimonio
Fernand scopre di avere sposato l’amante
del re, maledice Leonor e Alfonso e si ritira
in convento. Nella scena finale Leonor
moribonda chiede il perdono all’amato e
muore tra le sue braccia.
Da “La Favorita” di GAETANO DONIZZETTI si può apprezzare la romanza di tenore “Spirto gentil” …
Favorita del re1! qual negro abisso,
qual mia trama infernal, la gloria mia
avvolse in un istante2,
e ogni speme troncò del core amante3!
Spirto gentil ne’ sogni miei
brillasti un dì ma ti perdei4:
fuggi dal cor, mentita speme,
larve d’amor, fuggite insieme5.
Donna sleal, a te d’accanto
del genitor scordava il pianto;
la patria, il ciel; e in tanto amore,
d’onta mortal macchiasti il core6.
Spirto gentil ne’ sogni miei
brillasti un dì ma ti perdei:
fuggi dal cor, mentita speme,
larve d’amor, fuggite insieme.
Note:
- Amante del re
- la mia gloria è caduta in un abisso infernale
- e ha distrutto ogni speranza del cuore che ama
- nobile anima hai brillato nei miei sogni in passato e ora ti ho perduto
- speranza tradita e sogni d’amore fuggite insieme
- hai macchiato il cuore con una offesa mortale.