30 dicembre
Lo Chef consiglia …
Molto buono il budino all’amarena tipico dell’EMILIA-ROMAGNA …
Ingredienti
- 20 amarene brusche di Modena
- 40 gr di zucchero
- 1 bicchiere di sciroppo di amarene
- 800 ml di latte
- 80 g di farina
- 80 g di burro
- 3 fogli di gelatina
Preparazione
Sciogliere il burro a bagnomaria e mescolarlo con lo zucchero, aggiungendo lentamente la farina.
Unire lo sciroppo di amarene e mescolare con una frusta, evitando la formazione di grumi.
In un pentolino, scaldare il latte senza portarlo a ebollizione; unire il composto e farlo bollire per 3-4 minuti, continuando a mescolare.
Ammorbidire la gelatina in acqua fredda, strizzarla e unirla al budino caldo.
Mescolare lentamente fino a ottenere un composto omogeneo e cremoso.
Versare il budino negli stampini e lasciarlo raffreddare per almeno 3 ore.
Prima di servire, scaldare le amarene brusche con un cucchiaio di zucchero e un po’ d’acqua.
Rovesciare il budino in un piattino e decorarlo con le amarene morbide e ancora calde.
A proposito di …
Molto diffuso in EMILIA-ROMAGNA sono le amarene brusche di Modena …
Le origini della confettura di amarene brusche, risalgono al Rinascimento, ne troviamo conferma nei documenti che ne testimoniano l’utilizzo nelle ricette di Modena.
La grande produzione di frutti, nel breve periodo dell’estate, rendeva quasi impossibile la vendita delle amarene fresche.
Si cominciò così a conservarle sotto forma di sciroppi, marmellate e conserve.
Le amarene sono di un intenso colore rosso scuro, dal sapore dolce e aspro. Vengono gustate al naturale, come fine pasto sono molto apprezzate se abbinate al gelato o per farcire le crostate.
Andiamo a …
Un caratteristico borgo della EMILIA-ROMAGNA che stiamo visitando è MONTEGRIDOLFO …
Montegridolfo è un piccolo comune in Provincia di Rimini, posto fra la Valle del Conca e la Valle del Foglia. Il borgo è sempre stato al confine tra due territori spesso in contrasto tra di loro. Nasce verso l’anno Mille come centro fortificato dei signori Malatesta di Rimini contro il ducato dei Montefeltro di Urbino. Subisce la distruzione ma si riprende subito e ricostruisce alte mura di difesa contro gli attacchi nemici. Nel periodo successivo passa sotto il controllo di Cesare Borgia, di Venezia ed infine dello Stato Pontificio. Montegridolfo si trova sulla linea Gotica dei Tedeschi che durante la Seconda Guerra Mondiale resiste alle truppe alleate e subisce gravi danni per le intense battaglie tra i due eserciti. Oggi il borgo è mèta di turismo estivo per interessanti escursioni naturalistiche. Per l’aspetto artistico si può citare il Castello, grande esempio di fortificazione militare, e la Chiesa di San Rocco.
Visitiamo …
Non perdetevi la Riserva Regionale delle Salse di Nirano, in EMILIA-ROMAGNA …
La Riserva naturale Salse di Nirano è interamente compresa nel territorio comunale di Fiorano Modenese, in provincia di Modena, in una zona collinare. Il nucleo centrale – Area a riserva integrale – è costituito da un’ampia conca nella quale emergono una ventina tra coni e polle: le Salse di Nirano. È un insolito fenomeno geologico dovuto alla risalita dal sottosuolo di fango argilloso freddo misto ad idrocarburi, che seccandosi edifica coni dall’aspetto vulcanico alti fino ad alcuni metri. La crescita di questi vulcanelli è in equilibrio tra la continua uscita di fango dal sottosuolo ed il loro dilavamento operato dalla pioggia.
Nel silenzio del luogo sono percepibili i deboli borbottii prodotti dalle bolle di gas liberato.
La vegetazione generale della riserva è condizionata dalla natura argillosa e salata del terreno (il termine “salsa” deriva proprio da questo), e comprende prevalentemente specie arbustive, tra cui ginestre e rose selvatiche. Le specie arboree comprendono olmi e salici in prossimità delle zone più umide. L’area centrale della riserva è fangosa e spoglia; vi si trovano solo alcune rare piantine della specie Puccinellia fasciculata, che è in grado di crescere sui suoli aridi e salati.