6 maggio
Lo Chef consiglia …
Se vi trovate nel LAZIO, qualsiasi persona sa cucinare gli gnocchi alla romana …
Ingredienti
- 1 l di latte intero
- 250 g di semolino
- 100 g di burro
- 100 g di groviera
- 100 g di parmigiano reggiano
- sale
- pepe
Preparazione
Scaldare il latte con un po’ di sale e un pezzetto di burro.
Quando bolle, versare il semolino a pioggia, mescolando continuamente e far cuocere per circa 10 minuti.
Togliere dal fuoco e unire una cucchiaiata di parmigiano grattugiato.
Bagnare una teglia, stendervi il semolino per un altezza di mezzo centimetro e livellare la superficie con un coltello bagnato.
Quando il semolino sarà raffreddato, tagliate con un bicchierino da liquore tanti piccoli dischi.
Fondere 50 g di burro in un tegamino, imburrare una pirofila e fare uno strato con i ritagli avanzati dei dischi.
Spolverizzare col parmigiano e bagnarli col burro fuso.
Stendere uno strato di gnocchi, spolverizzare ancora con il parmigiano, bagnare col burro fuso, ed infine spolverizzare con il groviera.
Infornare a 200° per almeno 25 minuti, finché non saranno gratinati.
A proposito di …
Piccole e succose sono le fragoline di bosco di Nemi, nel LAZIO …
Le fragoline di bosco di Nemi hanno una forma allungata ma piccola; il colore della polpa, solitamente è bianco, è diventa rosso con la maturazione. Il sapore è dolce e acido allo stesso tempo, con un intenso aroma.
La storia di questa fragola è legata al bosco di Nemi e ha un’origine mitologica: il giovane Adone viene trasformato in cinghiale e poi ucciso dal dio Marte, per gelosia. La dea Venere, innamorata di Adone, piange disperata e le sue lacrime, unendosi al sangue del ragazzo, formano le fragoline.
Andiamo a …
Visitiamo NEMI, città del LAZIO …
Nemi è un comune della provincia di Roma, situato sui Colli Albani a 520 metri di altezza sulle rive del Lago di Nemi. La base economica degli abitanti è sempre stata la pesca nel lago e l’agricoltura ed oggi il borgo sviluppa un’intensa attività di coltivazione di fragole che ha molto successo. Ma l’attività fondamentale di Nemi è il turismo perché nel luogo si ha un clima particolarmente dolce e ventilato anche d’estate. Nemi all’epoca dei Romani era un luogo di culto importante ma con la caduta dell’Impero il territorio si spopola e soltanto nel secolo IX la potente famiglia dei Conti di Tuscolo costruisce un Castello intorno a cui si crea un centro abitato. Nell’epoca successiva Nemi diventa feudo in cui si alternano i monaci Cistercensi e potenti famiglie romane come i Frangipane, i Colonna, i Cenci ed altre. Il territorio comunque fa parte dello Stato della Chiesa fino all’Unità d’Italia. I luoghi di interesse artistico di Nemi sono la Chiesa di San Nicola, la Chiesa di Santa Maria, il Santuario del Santissimo Crocifisso e Palazzo Ruspoli.
Visitiamo …
Nel LAZIO, è veramente interessante la Riserva Rovine di Circe …
La Riserva naturale Rovine di Circe è un’area naturale protetta istituita nel 1971. Occupa una superficie di 46 ettari all’interno del Parco Nazionale del Circeo,nel Comune di Sabaudia La Riserva Naturale Statale Rovine di Circe è caratterizzata dalla presenza di foreste di pino domestico e da importanti reperti archeologici. All’interno dell’area, sulle sponde del Lago di Paola, si trova uno dei complessi archeologici più interessanti del Basso Lazio: la Villa di Domiziano, risalente al I sec. d.C., che presenta interessanti costruzioni di impianti termali, servizi igienici, enormi cisterne e una palestra.