5 novembre
Leggiamo …
Da “Andrea Chénier” su libretto di LUIGI ILLICA ecco la romanza “Un dì all’azzurro spazio” …
In questa famosa romanza il protagonista Andrea Chénier denuncia le ingiustizie esistenti in Francia alla vigilia della Rivoluzione Francese e quasi giustifica lo sconvolgimento politico che si verifica ma di cui lui stesso è vittima perché viene giustiziato come controrivoluzionario.
Da Andrea Chénier
Un dì all’azzurro spazio guardai profondo,
e ai prati colmi di viole, pioveva l’oro il sole,
e folgorava d’oro il mondo:
parea la terra un immane tesor,
e a lei serviva di scrigno il firmamento.
Su dalla terra alla mia fronte
veniva una carezza viva, un bacio.
Gridai vinto d’amor:
T’amo tu che mi baci, divinamente bella,
o patria mia! e volli pien d’amor pregar!
Varcai d’una chiesa la soglia;
là un prete nelle nicchie dei santi della Vergine,
accumulava doni e al sordo orecchio
un tremulo vegliardo invan chiedeva pane
e invano stendea la mano!
Varcai degli abituri (1) l’uscio; un uom vi calunniava
bestemmiando il suolo che l’erario appena sazia
e contro a Dio scagliava e contro agli uomini
le lacrime dei figli.
In cotanta miseria la patrizia prole che fa?
Sol l’occhio vostro esprime umanamente qui
un guardo di pietà, ond’io guardato ho a voi
sì come a un angelo.
Note:
- Case misere.
Biografia …
Il 5 NOVEMBRE 1898 si rappresenta la prima di “La fonte di Enschir” su libretto di LUIGI ILLICA …
Luigi Illica nasce a Castell’Arquato, vicino a Piacenza, il 9 maggio 1957. Abbandona gli studi per il suo spirito ribelle e insofferente alla disciplina e sceglie una vita avventurosa. Viaggia a lungo in vari Paesi facendo una vasta esperienza di vita e di cultura. Ritornato in Italia inizia la sua attività poetica e pubblica nel 1882 la prima raccolta di poesie Farfalle, effetti di luce. Compone diverse commedie che hanno discreto successo, ma soprattutto acquista fama come autore di libretti di opere liriche e diventa uno degli autori più in voga del suo tempo. Fondamentali sono l’incontro e l’amicizia con Giuseppe Giacosa con il quale scrive i libretti di tre opere di Giacomo Puccini: La bohème, Tosca e Madama Butterfly. Da solo scrive i testi per Andrea Chénier di Umberto Giordano, Iris di Pietro Mascagni e La fonte di Enschir di Franco Alfano, rappresentata per la prima volta il 5 novembre 1898. Illica muore a Castell’Arquato il 16 dicembre 1919.
Scopriamo la lingua …
PROVERBIO
Ciascuno è artefice della propria fortuna: Ognuno è responsabile della propria sorte.
MODO DI DIRE
Di rado: Raramente.