29 dicembre
Scopriamo un’opera d’arte …
Per un salto nella Storia, visitate il Castel del Monte di Andria, in PUGLIA, voluto da Federico II come fortezza …
Castel del Monte è una fortezza del XIII secolo fatta costruire dall’imperatore Federico II nell’altopiano delle Murge occidentali in Puglia. È stato inserito nell’elenco dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO nel 1996. L’edificio è a pianta ottagonale e su ogni spigolo si inserisce una torre a sua volta ottagonale; anche il cortile interno ha forma ottagonale. Il portale di ingresso principale si apre sulla parete del castello rivolta a est; ad esso si giunge attraverso due rampe di scale simmetriche, disposte “a tenaglia” ai lati dell’ingresso. Ogni parete tra due torri presenta due finestre: una monofora in corrispondenza del primo piano e una bifora per il secondo piano. Altre piccole aperture sono presenti sulle torri, per dare luce alle scale a chiocciola interne. Lo spazio interno è suddiviso in due piani. Le stanze, a forma di trapezio, sono divise da muri che congiungono gli spigoli dell’ottagono interno e gli spigoli di quello esterno. La comunicazione tra il piano inferiore e quello superiore è assicurata dalla presenza in alcune torri, di scale a chiocciola che si sviluppano da una colonna centrale del diametro di circa 22 centimetri. Degno di particolare attenzione, all’interno del castello è il sistema di manovra dell’antica saracinesca di chiusura del portale principale. Veniva alzata e abbassata da catene che scorrevano su meccanismi azionati dalle stanze del primo piano. Due curiosità: nel castello mancano corridoi che permettano di entrare in una stanza senza passare da altre; il castello è dotato di molteplici e ingegnosi sistemi di canalizzazione che portano l’acqua in numerose cisterne e possiede le più antiche stanze da bagno della storia occidentale.
Visitiamo un museo …
Ad ALBERONA, in Puglia, visitiamo il bel Museo Antiquarium …
Il Museo Antiquarium di Alberona è una struttura in evoluzione nel senso che l’edificio dell’esposizione esiste e i reperti accumulati nel tempo sono numerosi e di gran valore. Le quattro sale del museo sono pronte ma solo due sono già allestite e le altre due per il momento contengono numerosi reperti che devono essere sistemati, catalogati e disposti secondo criteri espositivi chiari e convincenti. Nelle due Sale già pronte si trovano resti di insediamenti umani risalenti al neolitico, soprattutto selce lavorata e resti umani provenienti da una vicina necropoli.