24 novembre

Scopriamo un’opera d’arte …

Una delle più importanti chiese di FIRENZE è la Basilica di Santa Croce, progettata da Filippo Brunelleschi …

Nel luogo in cui San Francesco aveva stabilito la prima comunità a Firenze e dove c’era una cappella, nel 1294 comincia la costruzione di una nuova chiesa su progetto di Arnolfo di Cambio. La chiesa viene costruita a spese del popolo di Firenze. Trent’anni dopo la Basilica è utilizzabile, ma per la grave crisi che sconvolse la città nel Trecento i lavori rallentano tanto che la sua consacrazione avviene solo nel 1443. La facciata rimane incompiuta e sarà realizzata, ispirandosi a modelli del gotico toscano nell’Ottocento a spese di Sir Francis Joseph Sloane. I fianchi della chiesa sono in pietra nuda e presentano alte finestre; sul fianco sinistro corre un portico che poteva ospitare pellegrini e mercanti, su quello destro c’è uno dei lati del chiostro del convento. Per l’interno Arnolfo disegna una chiesa con in stile francescano: spoglia, con ampie aperture che danno luce alla navata centrale. Enormi pilastri reggono la copertura in legno a vista. In fondo alla navata centrale c’è la Cappella Maggiore che si ispira alle grandi cattedrali francesi, con tre grandi finestre a vetri dipinti. Le pareti sono coperte da affreschi che narrano storie legate al tema della Croce.Dal soffitto pende un prezioso crocifisso in legno. Lungo il lato destro ci sono le cappelle di due  famiglie fiorentine,  i Bardi e i Peruzzi, affrescate da Giotto. Altre cappelle sono disposte lungo le navate lateraliarricchite da affreschi o sculture di grandi artisti toscani. Oltre a straordinari capolavori, Santa Croce custodisce le tombe di artisti letterati e scienziati che hanno dato fama all’Italia. Ci sono Michelangelo e Galileo, Machiavelli, Alfieri, Foscolo, Rossini e tanti altri, meno conosciuti ma non meno importanti.

Visitiamo un museo …

VENEZIA è famosa nel mondo per la grande diffusione di musei sul suo territorio …

  • Le Gallerie dell’Accademia di Venezia  raccolgono la migliore collezione di arte veneziana e veneta, soprattutto legata ai dipinti del periodo che va dal XIV al XVIII secolo con opere di  Tintoretto, Tiziano, Canaletto, Giorgione, Giovanni Bellini.
  • La Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro ospita la collezione di opere d’arte raccolta da Giorgio Franchetti nella sua vita. Tra le opere di maggior pregio vi sono dipinti di Andrea Mantegna, Vittore Carpaccio, Tiziano e Francesco Guardi.
  • Il Museo Archeologico nazionale ospita una raccolta d’antichità, frutto del collezionismo veneziano, con esempi di sculture greche del V-IV secolo a.C., ritratti di epoca romana, rilievi, iscrizioni, ceramiche, avori, gemme e una raccolta di monete antiche.
  • Il Museo d’Arte orientale di Venezia è situato all’interno di Ca’ Pesaro. Contiene una notevolissima collezione di opere d’arte orientale (principalmente giapponesi e cinesi), raccolte dal principe Enrico di Borbone, durante i suoi viaggi in Estremo Oriente nell’Ottocento.
  • Il Museo Correr è interamente dedicato a Venezia. Nelle sale del palazzo che lo ospita sono esposti mappe e piante della città, reperti relativi alla figura del doge, costumi dei magistrati e documenti relativi al commercio e alla navigazione.
  • La Galleria Internazionale d’Arte moderna conserva numerose opere esposte alle biennali del primo Novecento e opere dei più importanti artisti italiani ed europei del Novecento.
  • La Peggy Guggenheim Collection, sul Canal Grande, è uno dei principali musei italiani nel campo dell’arte europea e statunitense della prima metà del ventesimo secolo.
  • Il Museo del Settecento veneziano ospitato a Ca’ Rezzonico raccoglie le opere settecentesche di proprietà dei Musei civici di Venezia e altre provenienti da edifici di proprietà civica o acquistate per l’occasione sul mercato antiquario.
  • Il Museo del vetro, fondato nel 1861 a Murano, raccoglie oggetti in vetro appartenuti a storiche collezioni o donati anche in tempi recenti dai maestri dell’arte vetraria. Ha anche una sezione dedicata ai disegni e una archeologica con oggetti provenienti dalla città di Zara.
  • Il Museo del Merletto di Burano mette in mostra oltre duecento esemplari unici della collezione della scuola, eseguiti fra il XVI e il XX secolo. Conserva inoltre l’archivio della scuola e altri documenti e opere d’arte relative alla lavorazione del merletto a Venezia.

Visitiamo un museo particolare …

A Nove, in VENETO, esploriamo il museo civico della ceramica …

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA