08 novembre
Scopriamo un’opera d’arte …
Nel 1285 Duccio Buoninsegna dipinge la Madonna Rucellai, custodita in una sala scenografica agli Uffizi di Firenze, in TOSCANA …
Il dipinto è realizzato su una tavola con il fondo e la cornice dorati che richiamano l’arte bizantina. È la più grande tavola del Duecento che è arrivata a noi intatta: misura 450×290 cm. È un’opera giovanile di Duccio, che imita lo stile del suo maestro Cimabue. Rappresenta la Madonna in trono che tiene sulle ginocchia il bambino ritratto nell’atto di benedire. Il trono è circondato da sei angeli che sembrano sorreggerlo. Le figure che emergono dal fondo d’oro si presentano sullo stesso piano in modo irrealistico: gli angeli sembrano inginocchiati uno sopra l’altro. Un accenno di profondità compare nel trono e nelle figure della Madonna e del Bambino.Molto interessanti sono i colori degli abiti, soprattutto quelli del manto della Madonna e della veste del Bambino, intensi e capaci di modellare i corpi attraverso il gioco delle pieghe del tessuto. Il bordo dorato del mantello che serpeggia irregolare dal collo ai piedi della Vergine crea una sensazione di movimento in questa scena solenne e quasi immobile.
Visitiamo un museo …
A SAN MINIATO, visitiamo il particolare Museo della Scrittura in Toscana …
Il Museo didattico sulla Civiltà della Scrittura, attraverso documenti originali o copie, ripercorre le tappe più importanti dell’evoluzione della scrittura, sia per quanto riguarda la tipologia dei segni sia per i materiali usati. Il Museo pensato per gli studenti della scuola primaria e media permette di farsi un’idea sull’uso della scrittura nella vita quotidiana dall’antichità ai giorni nostri. Il Museo è organizzato per laboratori, ciascuno dedicato a un tema specifico. I visitatori possono trasformarsi per un giorno in scriba, scalpellino o amanuense per scoprire i segreti dei geroglifici o di uno scriptorium medievale. Una sezione particolare è dedicata alla scrittura dei numeri e delle tecniche di calcolo. Un’altra sezione illustra le macchine usate per il calcolo e la scrittura in epoca moderna dalle prime calcolatrici e macchine da scrivere al Personal Computer.