31 gennaio
Leggiamo …
Dal libretto “Anna Bolena” di FELICE ROMANI ecco la romanza “Va’ infelice” dell’opera di Donizetti …
Da “Anna Bolena”:
Duetto Anna Bolena e Giovanna Seymour(1)
Anna:
Va’ infelice, e teco reca(2)
il perdono di Bolena:
nel mio duol furente e cieca
t’imprecai terribil pena(3)…
La tua grazia(4) or chiedo a Dio,
e concessa a te sarà.
Ti rimanga in questo addio
l’amor mio, la mia pietà.
Giovanna:
Ah! peggiore è il tuo perdono
dello sdegno ch’io temea(5).
Punitor mi lasci un trono
del delitto ond’io son rea(6).
Là mi attende un giusto Iddio
che per me perdon non ha.
Ah primiero è questo addio
dei tormenti che mi dà(7).
Note
- Giovanna contribuisce a convincere Enrico VIII che Anna è infedele e viene condannata a morte mentre Giovanna le succederà come regina.
- porta con te
- piena di dolore ti ho augurato una pena terribile
- chiedo grazia per te
- temevo
- tu mi lasci un trono che punisce il delitto di cui sono colpevole
- questo addio anticipa i dolori che proverò poi.
Biografia …
Il 31 GENNAIO 1788 nasce FELICE ROMANI, famoso librettista del Romanticismo …
Felice Romani nasce a Genova il 31 gennaio 1788 da famiglia borghese in difficoltà economica, si iscrive prima a Giurisprudenza ma poi si laurea in Lettere. Inizia una breve carriera universitaria e fa un lungo viaggio in Europa. Ritornato a Genova scrive il suo primo libretto d’opera “La rosa bianca e la rosa rossa” (1813) per il compositore Simone Mayr e per il grande successo che essa riscuote decide di dedicarsi totalmente a questo tipo di composizione. Scrive 90 libretti d’opera per i più grandi musicisti dell’epoca: Rossini, Bellini, Donizetti, Pacini, Mercadante ed altri. Molta intensa è la collaborazione soprattutto con Bellini per il quale scrive sette libretti dato che fra i due si stabilisce una profonda sintonia artistica. I suoi libretti più famosi sono: “Il pirata” (1827), “Anna Bolena” (1830), “Norma” (1831) ed “Elisir d’amore” (1832). Felice Romani è legato al Neoclassicismo del Settecento e non sente il fascino del Romanticismo che si sta affermando, ma egli sceglie spesso spunti da opere di autori romantici che egli giudica molto adatti a trame di opere liriche. I suoi versi sono scorrevoli e musicali e per questo molto apprezzati dai compositori. Romani muore a Moneglia, vicino a Genova, il 28 gennaio 1865.
Scopriamo la lingua …
PROVERBIO
Non destare il can che dorme
MODO DI DIRE
Rimanere con un pugno di mosche: Essere deluso.