12 dicembre

Lo Chef consiglia …

Un piatto tutto pugliese: le orecchiette con le CIME DI RAPA …

Ingredienti

  • 300 g di orecchiette
  • 300 g di cime di rapa
  • 40 g di olio
  • sale
  • pepe
  • peperoncino
  • pecorino grattugiato
  • 1 spicchio di aglio

Preparazione
Pulire e lavare le cime di rapa, tagliandole a pezzetti.
Fare soffriggere in un pentolino due cucchiai d’olio col peperoncino tritato e lo spicchio d’aglio.

Portare a ebollizione abbondante acqua salata, mettervi le cime di rapa e dopo qualche minuto le orecchiette.

Scolare insieme la pasta e le cime di rapa, condire subito con la salsa al peperoncino spolverando con il pecorino e servire subito.

A proposito di …

La CIMA DI RAPA, la verdura italiana importata nel mondo, nasce in PUGLIA …

La cima di rapa è un ortaggio tipico dell’agricoltura italiana, coltivato soprattutto in Puglia, dove il 95% del territorio agricolo è dedicato alla crescita di questa pianta.
La sua coltivazione, grazie agli emigranti italiani, si è estesa anche negli Stati Uniti e in Australia.

Il loro sapore è molto particolare, leggermente amaro e piccante, che si sposa bene con la cucina meridionale: orecchiette con le cime di rapa, puccia con rape e salsiccia, friarielli e salsiccia.

Andiamo a …

Visitiamo FOGGIA, città della PUGLIA …

Foggia è un capoluogo di Provincia della Puglia e si trova in una zona abitata da tempi molto antichi. In epoca di colonizzazione greca mostra già i vantaggi della sua zona pianeggiante particolarmente adatta all’agricoltura. L’incuria però fa diventare paludosa tutta la zona circostante e soltanto l’iniziativa dei Normanni consente il recupero agricolo del territorio. Foggia diventa un centro importante sotto Federico II di Svevia che vi fa costruire un sontuoso palazzo di cui restano poche ruderi interrati. Gli Aragonesi intervengono per regolare l’attività della pastorizia di transumanza e comunque la città rimane notevole centro di produzione agricola. La città subisce gli effetti del terremoto del 1731 ma sa riprendersi nei decenni successivi. Anche in seguito il suo territorio rimane molto importante per l’attività agricola. Interessante è la Cattedrale del XII secolo e sono significativi i numerosi palazzi nobiliari del centro storico.

Visitiamo …

In PUGLIA, ammiriamo la bellissima Area Marina Protetta Isole Tremiti …

L’Arcipelago delle Isole Tremiti è localizzato a circa 12 miglia a Nord del promontorio del Gargano. Esso è costituito da tre isole maggiori: S. Domino, S. Nicola e Caprara, da un isolotto posto fra le tre isole denominato il Cretaccio ed infine da un’isola minore, localizzata a distanza di circa 12 miglia in direzione NE dalle prime tre e ad oltre 30 miglia dalla costa garganica, denominata Pianosa. Il piccolo arcipelago è un esempio di rara bellezza sia per la natura incontaminata dei suoi fondali sia per gli aspetti paesaggistici. Anche la vegetazione terrestre è quella tipica della macchia mediterranea, ma presenta aspetti interessanti. Sull’isola di San Domino è la presenza di una folta pineta di Pino d’Aleppo, spesso con esemplari prostrati e contorti dai venti marini. A Caprara e San Nicola, i cespugli della macchia mediterranea hanno aspetti particolari, modellati dal vento globosi modellati dal vento. Dominano l’oleastro e il lentisco, ma sono presenti specie rare, come l’Euforboia arborea la Dafne olivella. Le radure, nel periodo primaverile, si coprono di splendide orchidee selvatiche.  Sulle scogliere ci sono piante che amano gli ambienti ricchi di sale come Limonio e la Salicornia. Per quanto riguarda la fauna, le isole sono ricche di uccelli soprattutto nel periodo delle migrazioni. Tipiche dell’Arcipelago sono le Berte, dette “diomedee” secondo una leggenda sono i compagni del mitico eroe Diomede, che trasformate in uccelli piangono al sua morte. Lungo la scogliera è possibile ammirare il Gabbiano Reale che qui costituisce l’unica colonia pugliese nidificante, il Falco Pellegrino ed il Gheppio .

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA