12 dicembre

Scopriamo un’opera d’arte …

A MILANO, fate un giro nel chiostro dell’ex Ospedale Maggiore oggi sede dell’Università Statale…

La Ca’ Granda è il nome che a Milano si usa per indicare la sede dell’Ospedale Maggiore situato tra via Francesco Sforza, via Laghetto e via Festa del Perdono.  La costruzione dell’edificio inizia nella seconda metà del Quattrocento, per volere del Duca di Milano Francesco Sforza, che vuole donare alla città di un grande moderno ospedale ma anche conquistarsi il favore dei nuovi sudditi.  Il progetto viene affidato al Filarete, architetto fiorentino all’avanguardia per le tecniche di costruzione. L’edificio, previsto a pianta quadrata e diviso in dieci cortili interni, non viene realizzato, perché l’architetto abbandona Milano e i suoi successori lo modificano profondamente sia per motivi tecnici che per questioni di costi. L’ospedale viene ristrutturato completamente nel Seicento sotto la direzione dell’architetto Pessina, che insieme ad altri collaboratori importanti dà all’edificio la struttura attuale. Si devono a questa fase il cortile centrale quadrato con portici a piano terra e una loggia al piano superiore ornati da eleganti colonne. La facciata principale, lunga quasi trecento metri, che prospetta su Via Festa del Perdono è in mattoni rossi, come il resto dell’edificio, ed è divisa in due parti uguali da un portale monumentale. Il complesso, che ha rappresentato per secoli un esempio di avanzata struttura ospedaliera, viene gravemente danneggiato dai bombardamenti su Milano nel 1943 e per questo viene in gran parte abbandonato. Nel 1949 viene presentato il progetto per trasformarlo nell’ Università degli studi di Milano.

Visitiamo un museo …

In Puglia, suscita interesse il Museo Interattivo delle Scienze di FOGGIA…

Il Museo Interattivo delle Scienze di Foggia si propone l’obbiettivo di divulgare la conoscenza scientifica nel campo delle nuove tecnologie della comunicazione. Per raggiungere tale scopo si ricorre ad un sistema integrato di vari ambiti della conoscenza scientifica e si imposta l’ambiente con mezzi che prevedono la sperimentazione e l’esercizio anche con strumenti di tipo ludico, cioè che assomigliano a dei giochi. Vi è la possibilità per i visitatori di fare esperimenti collegati fra loro di elettricità, di magnetismo, di ottica, di meccanica. La proposta scientifica trova molto successo soprattutto tra i giovani.

Visitiamo un museo particolare …

In PUGLIA, a Latiano, visitiamo il museo delle arti e tradizioni di Puglia …

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA