30 dicembre

Leggiamo …

Da “Il Conciliatore” ecco come di LUDOVICO DI BREME in “Antichi e nuovi miti” difende la nuova cultura …

Dal “Giaurro”:
La nuova cultura romantica.

L’attitudine poetica che è nell’animo umano, si compiacque mai sempre(1) di questa fantasia, ma nelle mitologie di natura veniva piuttosto convertita in individui, che immediatamente avvivata(2). Il primo concetto ne fu, anzichenò, immaginoso; ma nel tratto progressivo un siffatto sistema doveva sottrarre ogni dì più al sentimento e snaturare poco per volta tutti gli oggetti, e impoverirci il cuore di sentimenti poetici(3)…Ora la poesia moderna, che altri chiamano Romantica, segue con predilezione questo sistema vitale da me finor contrapposto al mitologico, e perciò io parlai di idee poeticamente analoghe; perché questa ragion poetica si compone di tutte sue analogie, che non sono quelle né della metafisica rigorosa, né della storia naturale, né delle scienze matematiche. L’universo poetico è un tutto governato da queste leggi di analogia; il capirle non è dato  a chi non le sente; il sentirle profondamente è proprio soltanto di quegli animi generosi  e dilicati, che diconsi, e sono poeti(4).

Note

  1. sempre
  2. la poesia classica mitologica non parlava direttamente all’animo ma riversava la fantasia poetica in personaggi non realistici, come le divinità
  3. tale poesia colpiva ma non riusciva a capire la natura e a entusiasmare l’animo umano
  4. la poesia romantica invece rifiuta l’esattezza delle scienze e della filosofia (vero scientifico) ed esalta il vero poetico, cioè l’intuizione del divino dietro le apparenze della realtà

Scopriamo la lingua …

PROVERBIO
Chi è causa del suo mal, pianga se stesso

MODO DI DIRE
Andare in cenere: Bruciarsi.

Biografia …

Il 30 DICEMBRE 1780 nasce LUDOVICO DI BREME, grande teorico della cultura romantica …

Ludovico Arborio Gattinara dei Marchesi di Breme nasce a Torino il 30 dicembre 1780, ma vive a Milano, dove fonda il “Conciliatore”, il giornale dei Romantici italiani. Di Breme dedica gran parte della sua vita a questo giornale e tutti i suoi scritti si trovano stampati su questa rivista da lui curata. Egli si può considerare uno dei teorici più significativi del patriottismo italiano, perché a suo giudizio la nuova cultura romantica ha il compito di risvegliare le coscienze degli uomini e spingerli a lottare per il riscatto dell’Italia dalla dominazione straniera. Soprattutto nel saggio sul “Giaurro” di Byron egli sostiene la superiorità del Romanticismo sulla cultura del passato perché i moderni credono in principi spirituali d’alto livello, che li portano ad essere generosi e determinati nel conseguire gli ideali che si propongono.  Di Breme muore il 15 agosto 1820 senza poter vedere i primi moti rivoluzionari di quegli anni.

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA