15 novembre

Lo Chef consiglia …

A Reggio Emilia, in EMILIA-ROMAGNA sono molto amate le zucchine ripiene …

Ingredienti

  • 1 kg di zucchine
  • 1 carota tritata
  • 1 cipolla tritata
  • 1 costa di sedano tritata
  • 300 g di carne di maiale tritata
  • 30 g di mortadella tritata
  • 40 g di parmigiano grattugiato
  • 1 uovo
  • sale
  • pepe
  • 1 bicchiere di latte
  • 1 bottiglia di passata di pomodoro
  • burro
  • olio

Preparazione
Lavare e pulire le zucchine, poi lessarle in acqua salata bollente.
Svuotarle della polpa, utilizzando il leva-torsoli.

In una ciotola, mescolare carne, mortadella, polpa delle zucchine, parmigiano, uovo, sale e pepe.
Se il ripieno dovesse avanzare, farne delle piccole polpette.
Con questo ripieno, farcire le zucchine.

Soffriggere carota, costa e cipolla in olio e burro e aggiungere le zucchine ripiene e le polpette.

Unirvi la salsa di pomodoro, il latte, regolare con sale e pepe e portare a cottura.

A proposito di …

Un salume dell’EMILIA-ROMAGNA è il prosciutto crudo di Parma …

La fama del prosciutto crudo di Parma affonda le sue radici all’epoca dei Romani: già nel 217 a.C., quando Annibale entrava nella città di Parma come liberatore, gli abitanti lo festeggiarono con cosce di maiale conservate sotto sale. Nel Trecento se ne trovano tracce nel Libro de Cocina e, dopo secoli di produzione, nel 1963 si decide di istituire il Consorzio di Parma.

Il prosciutto crudo di Parma ha un sapore dolce e raffinato e, a parte il sale, viene prodotto senza conservanti. Il colore della carne è rosso intenso, con una piccola percentuale di grasso, il che lo rende magro e adatto alla dieta.

Per produrlo si utilizzano pesanti cosce di maiale, di almeno 12 kg che vengono spolverizzate con pochissimo sale.
La stagionatura dura circa un anno e poi il prodotto può essere messo in commercio.

In cucina, il prosciutto viene gustato da solo o per arricchire la pasta ripiena. In alternativa, viene abbinato a sapori diversi come il melone, per gustare un ottimo antipasto.

Andiamo a …

Visitiamo REGGIO-EMILIA, città dell’EMILIA-ROMAGNA …

Reggio Emilia è stata fondata dai Romani come accampamento a difesa della via Emilia che portava da Rimini al Po e alle città del Nord Italia. In età imperiale era una città ricca e importante nel cuore di una regione fertile e ben coltivata. Le invasioni dei barbari e il periodo di guerre che segue la caduta dell’Impero Romano danneggiano fortemente Reggio Emilia che si riprenderà solo dopo il Mille.Dal  XIIal XV secolo Reggio è coinvolta in continue guerre al termine delle quali passa sotto il dominio degli Este signori di Ferrara a cui resterà legata fino all’annessione al regno d’Italia nel 1860. Solo per un breve periodo, alla fine del Settecento, affascinata da Napoleone, Reggio si ribella agli Estensi e proclama la repubblica. Nel Novecento è stata protagonista di grandi lotte per la libertà e oggi è una importante città in un distretto agricolo e industriale ai primi posti per la qualità della vita.  Il centro storico conserva monumenti notevoli come la Cattedrale di SantaMaria Assunta con la facciata incompiuta sormontata da una grande torre ottagonale e la chiesa barocca di San Prosperocon i suoi leoni di marmo posti al bordo del sagrato. Del periodo rinascimentale sono interessanti il Palazzo del Podestà, il Palazzo del Monte di Pietà e la Basilicadella Ghiara ricca di opere d’arte. All’Ottocento appartengono il Teatro Municipale e il Teatro Ariosto. Modernissimo è il grande ponte d Calatrava che scavalca l’autostrada.

Visitiamo …

Nell’EMILIA-ROMAGNA, visitiamo il bellissimo Sito delle Valli di Comacchio …

Le Valli di Comacchio sono una vasta zona umida situata in Emilia-Romagna, tra le province di Ravenna e Ferrara. Si estende da Comacchio al fiume Reno. La zona è classificata come Sito di interesse comunitario e zona di protezione speciale all’interno del Parco regionale del Delta del Po. Gli argini e i dossi emergenti, ricchi d’acqua ad alto contenuto di sali, ospitano solo vegetali capaci di particolari adattamenti. Così, la flora delle valli è profondamente diversa da quella dei territori circostanti. Sui fondali fangosi e sabbiosi crescono particolari tipi di alghe. Sui dossi sono diffusi la salicornia, che in autunno assume la colorazione tipica di rosso intenso, giunchi marittimi, tamerici, il limonio, e l’astro marino. Ci sono anche distese di canneti. Le Valli sono, invece, un habitat ideale per numerose specie di uccelli di palude e migratori. Tra questi sono da segnalare diverse specie di gabbiani, folte comunità di  germani reali, folaghe, aironi e fenicotteri. Sono presenti uccelli rari come il cavaliere d’Italia e la pernice di mare. In valli ricche di pesce, poi, non possono mancare i cormorani e i falchi pescatori.

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA