12 novembre
Lo Chef consiglia …
L’Attorta è la torta di Perugia, in UMBRIA, fatta con le MELE DI SAN GIOVANNI …
Ingredienti
- 250 g di farina
- 100 g di zucchero
- mezzo bicchiere di olio
- sale
- 50 g di mandorle
- 100 g di uvetta ammorbidita
- 10 noci sgusciate
- 3 mele
- 40 g di prugne secche
- 40 g di fichi secchi
Preparazione
Impastare la farina con zucchero, olio, sale, poca acqua tiepida fino a ottenere un composto piuttosto consistente.
Dopo aver sbucciato e affettato le mele, tritare le mandorle e le noci, spezzettare le prugne e i fichi.
Prendere l’impasto, stendere una sfoglia sottile e ricoprirla con tutti gli ingredienti.
Spolverizzare con lo zucchero e arrotolare la sfoglia su se stessa, formando un lungo serpente attorcigliato.
Infornare a 180° per circa 40 minuti o comunque non appena l’impasto diventerà dorato.
Lasciare raffreddare e servire l’attorta tagliata a fette.
A proposito di …
La MELA DI SAN GIOVANNI: un frutto semplice dal sapore umbro …
La mela di San Giovanni si chiama così poiché matura, molto precocemente, intorno al 24 giugno, giorno dedicato al santo.
I frutti hanno una dimensione media e una forma tondeggiante, con la buccia sottile di colore verde, lievemente rosso durante la maturazione.
La polpa è molto profumata, soda e leggermente acidula; gli agricoltori la prediligono durante il raccolto estivo per il suo gusto fresco e dissetante.
Queste mele sono adatte all’essicazione e, data la loro dolcezza e il loro profumo, sono adatte alle conserve, unite alla cannella e all’uva sultanina.
Andiamo a …
Visitiamo ACQUASPARTA, città dell’UMBRIA …
È un comune in provincia di Terni inserito nell’elenco dei borghi più belli d’Italia. Si trova tra le sorgenti di due fiumi in un territorio ricco di sorgenti tra cui le famose “terme Amerino” fatte sgorgare, secondo una leggenda da San Francesco. L’origine del borgo è probabilmente romana, ma notizie certe ci giungono solo dal periodo medievale in cui Acquasparta è segnalata per il continuo passaggio da un signore all’altro. Nel Cinquecento viene ceduta alla famiglia Cesi che vi si stabilisce e fa costruire il bel Palazzo Cesi visibile ancora oggi sulla piazza principale. Federico Cesi, duca di Acquasparta, fonda qui l’Academia dei Lincei. Ospite del Duca, scienziato e naturalista è per un breve periodo anche Galileo Galilei. Tra gli altri edifici di un certo interesse ci sono la chiesa di San Giovanni in Butris del XV secolo costruita sopra i resti di un ponte romano e la seicentesca chiesa del SS. Sacramento che conserva nel pavimento un mosaico romano.
Visitiamo …
In UMBRIA il Fosso dell’Eremo delle Carceri è ricco di freschi boschi …
Il Sito di Interesse comunitario del Fosso dell’Eremo delle Carceri è piccolo, ma molto interessante. Il bosco di lecci di alto fusto è uno dei più importanti dell’Italia centrale, soprattutto per la presenza di alberi secolari. Il bosco è meta di turismo sostenibile, grazie a una rete di sentieri e percorsi interni, attrezzati nel rispetto della natura del luogo e volti ad assicurarne la piena agibilità ai visitatori. Tra la fauna si trovano il granchio di fiume specie in diminuzione, e numerose specie di uccelli, tra cui l’occhiocotto un tipo di passero poco comune la cui presenza è strettamente legata alla macchia mediterranea.