3 novembre
Leggiamo …
Da “Poesie edite ed inedite” di ALESSANDRO POERIO si presenta la romantica poesia “A una stella” …
Da una stella quasi nascosta tra le luci splendenti del cielo notturno mi viene una gioia che mi porta a riflettere e sboccia in me come un fiore.
Se non fosse eterna io penserei che è una fiamma temporanea accesa nel cielo per darmi pace tanto mi è cara la sua debole luce.
La sto a guardare finché non tramonta, con lo sguardo di un innamorato che vede, tra mille, solo il viso dell’amata.
Le altre stelle molto più belle di lei mi sembrano angeli raggianti, ma solo lei tocca il mio cuore facendomi pensare a chi comprende e consola i mali del mondo.
Da Poesie edite ed inedite
A una stella
Da una stella lontana e come ascosa
fra gli splendori del notturno cielo,
mi viene una pensosa
gioia, che sboccia come fior da stelo…
S’ella non fosse eterna, io breve cosa,
la crederei per la mia pace nata,
tanto cara mi giunge e innamorata
la sua pallida luce.
Finch’ella non tramonti in lei son fiso,
come tra mille aspetti
occhio rivolto a desiato viso.
L’altre eteree sorelle,
assai di lei più belle,
supreme intelligenze radianti
paiono al mio pensier; ma questa sola,
questa viene al cor mio, come pietade
che della terra i pianti
intende, e racconsola.
Biografia …
Il 3 NOVEMBRE 1848 muore ALESSANDRO POERIO, poeta ed eroico patriota del Risorgimento …
Alessandro Poerio nasce a Napoli il 27 agosto 1802 e fin da giovane, influenzato dal padre, partecipa ai moti rivoluzionari del 1821. Deve andare in esilio e gira per l’Europa, dove conosce molti personaggi della letteratura, in particolare Tommaseo. Diventa grande ammiratore di Leopardi del quale accetta la poesia, ma non la scelta atea. In questa sua scelta sicuramente ha una grande influenza proprio il Tommaseo. Scrive diverse poesie che gli editori pubblicheranno dopo la sua morte con il titolo di Poesie edite e inedite. La sua passione politica e il suo patriottismo non diminuiscono con il tempo e infatti egli muore, combattendo per difendere Venezia, il 3 novembre 1848. Poerio non separa mai il suo amore per l’Italia dalla sua fede cattolica e si può pertanto inserire nel numero dei patrioti che non possono rinunciare alla lotta politica per la loro convinzione religiosa. La sua è una poesia che rispetta i canoni del classicismo, sempre ordinata, misurata e nella quale la passionalità non mette in discussione il senso di equilibrio e di pacatezza dei toni.
Scopriamo la lingua …
PROVERBIO
Non vendere la pelle dell’orso prima di averlo ucciso: Prima di promettere qualcosa è bene essere sicuri di poter assolvere all’impegno assunto.
MODO DI DIRE
All’estremo: Al massimo grado.