28 ottobre
Lo Chef consiglia …
In EMILIA-ROMAGNA, a Cesenatico, spopola la Zuppa inglese …
Ingredienti
- 2 dischi di pan di Spagna (25 – 30 savoiardi)
- 1 litro di latte intero più 60 ml
- 4 tuorli d’uovo
- 8 cucchiai di zucchero
- 6 cucchiai di farina
- un pizzico di semi di vaniglia
- 1 cucchiaio di cacao amaro
- liquore Alchermes
- panna montata
- scaglie di cioccolato
Preparazione
Preparare la crema pasticcera: scaldare il latte senza farlo bollire.
In un pentolino lavorare con le fruste i tuorli con lo zucchero, aggiungere la farina e il latte a filo, senza smettere di mescolare bene il tutto.
Aromatizzare la crema con la vaniglia. Portare la crema sul fuoco e lasciarla addensare mescolando continuamente.
Sciogliere il cacao amaro in 60 ml di latte caldo.
Dividere la crema pasticcera in 2 parti e unire a una parte il cacao amaro stemperato nel latte.
Lasciar raffreddare le due creme pasticcere prima di utilizzarle.
Tagliare il Pan di Spagna a fettine di 2/3 cm di altezza.
Bagnarlo con il liquore Alchermes e adagiarlo su una teglia larga circa 20 cm.
Alternare gli strati di pan di Spagna con crema pasticcera alla vaniglia e crema pasticcera al cacao.
Terminati gli ingredienti, riporre la zuppa inglese in frigorifero a riposare.
Al momento di servire, decorarla con riccioli di panna montata e scaglie di cioccolato.
A proposito di …
La ciliegia di Vignola, la più succosa dell’EMILIA-ROMAGNA …
La ciliegia di Vignola è una varietà di ciliegia che nasce soprattutto in Emilia-Romagna durante la metà di giugno, dove si coltiva, secondo diverse documentazioni, già dalla fine dell’Ottocento. Successivamente, la produzione si è intensificata dando vita a una vera e propria fonte di guadagno per la regione.
Le ciliegie di Vignola sono note per il loro sapore dolce e la polpa croccante.
Hanno la forma di un cuore, sono più grosse delle ciliegie normali e presentano un bel colore nero.
La loro diffusione è famosa anche all’estero: il loro caro prezzo le rende adatte esclusivamente alla degustazione e non alle ricette di pasticceria.
Andiamo a …
Visitiamo CESENATICO, città dell’EMILIA-ROMAGNA …
Cesenatico è una bella località turistica della Riviera romagnola. Non si sa molto della storia di Cesenatico fino al XIII secolo quando gli abitanti di Cesena, una città dell’entroterra, stabilisconodi farsi un porto indipendente sia da Rimini sia da Ravenna e scelgono la località, ancora in parte paludosa. Scavano un canale e un primo porto che prende il nome di Cesenatico. Agli inizi del Cinquecento viene chiamato Leonardo da Vinci per risolvere il problema del continuo insabbiamento del canale d’accesso e il porto diventa attivo. Sui due lati del canale si sviluppa un villaggio di pescatori che prospera, malgrado i frequenti attacchi dei pirati. Sulla costa si costruiscono le torri d’avvistamento per segnalare l’avvicinamento delle loro navi. Il villaggio si sviluppa e diventa una cittadina grazie anche allo sviluppo di attività mercantili. Nel Novecento compaiono le prime ville lungo la costa, ma la guerra porta la distruzione quasi completa dell’abitato e del porto. Dal 1945 comincia la ricostruzione e Cesenatico diventa uno dei centri turistici più attraenti della Romagna. Il simbolo di questa nuova vita è il grattacielo di 35 piani costruito nel 1958, visibile da gran parte della Riviera romagnola.
Visitiamo …
Natura e alberi: camminate nel Bosco della Frattona, in EMILIA-ROMAGNA …
Nelle vicinanze di Imola, troviamo la Riserva Naturale Orientata Bosco della Frattona che si estende lungo la fascia collinare vicina al centro abitato. L’area è ricoperta di boschi in cui il tipo di piante varia a seconda dell’esposizione al sole e del tipo di terreno. Anche nel sottobosco, in base alla disponibilità di luce, si trovano diverse specie di fiori. Nella fascia più bassa e soleggiata prevalgono le querce. La fauna della riserva è tipicamente collinare e presenta mammiferi come scoiattoli, lepri, ricci e caprioli. Tra gli uccelli che si rifugiano nel bosco ci sono il picchio verde e il picchio rosso. Una curiosità: il territorio di cui fa parte la riserva, caratterizzato da un tipo di suolo chiamato “sabbia gialla”, è un ricco giacimento di fossili di animali e piante. In alcuni scavi sono state ritrovate ossa di elefante, rinoceronte e ippopotamo che indicano il tipo di clima presente nella zona milioni di anni fa.