7 giugno

Nel mondo dello spettacolo e dello sport …

Il 7 GIUGNO 1936 nasce l’intramontabile conduttore televisivo Pippo Baudo …

Pippo Baudo nasce a Militello, vicino a Catania, il 7 giugno  1936, partecipa a piccoli spettacoli locali e si laurea in Giurisprudenza senza mai esercitare la professione. Comincia la sua carriera di conduttore agli inizi degli anni Sessanta presentando i Festival di Piedigrotta e di Napoli ma la svolta della sua carriera avviene nel 1966 quando la Rai trasmette “Settevoci” da lui condotta. La trasmissione ha un tale successo che viene replicata e Baudo da quel momento diventa una delle figure storiche della televisione. Conduce per la prima volta il Festival di Sanremo nel 1968 e  si ripeterà per altre 12 volte perché dimostra grandi doti di professionalità, di battuta pronta, di abilità nel dare il giusto ritmo alle trasmissioni. Famosa la sua partecipazione ad una puntata di “Sabato sera” nel 1967 condotta da Mina insieme agli altri grandi conduttori della televisione Mike Bongiorno, Corrado ed Enzo Tortora. Conduce diverse edizioni di Canzonissima, di Domenica In, Fantastico e Serata d’onore. Per brevi periodi conduce trasmissioni anche sulle reti Mediaset come “Vota la voce” su Canale 5 e “Un milione al secondo” su Rete 4. Presto ritorna in Rai e per diversi anni rimane la figura più rappresentativa della sua programmazione televisiva.

Il 7 GIUGNO 1963 nasce il volitivo tenore ROBERTO ALAGNA …

Roberto Alagna nasce a Clichy-sous-Bois, in Francia, da genitori italiani, il 7 giugno 1963, non fa studi musicali regolari e si può dire che egli è un tenore che si forma da autodidatta. Comincia la sua carriera in piccoli teatri di provincia ma la sua fama cresce e nel 1990 debutta alla Scala di Milano in “Traviata” di Verdi sotto la direzione di Riccardo Muti. Questa è un’opera di sua predilezione perché la interpreta per più di 150 volte. Negli anni successivi canta in “La Bohème” di Puccini, in “Rigoletto” di Verdi e in “Romeo e Giulietta” di Gounod.
Alagna predilige le opere liriche francesi e quelle di pieno romanticismo italiano. Inizia come tenore lirico ma in seguito canta ruoli di tenore drammatico affrontando con buoni risultati “Otello” di Verdi. Canta nei teatri più prestigiosi del mondo e si esibisce al Metropolitan di New York in “Il Trovatore” di Verdi, in “Faust” diGounod e nel “Werther” di Massenet. La carriera di Alagna si svolge con grande linearità e notevoli successi in un repertorio molto vasto che egli affronta ancora oggi con notevole professionalità perché sa sfruttare al meglio le sue doti canore.

Da “Ernani” di Verdi ecco la romanza cantata spesso da ROBERTO ALAGNA “Come rugiada al cespite” …

Mercè(1), diletti amici, o tanto amor mercè…
Udite or tutti del mio cor gli affanni(2);
e se voi negherete il vostro aiuto,
forse per sempre Ernani fia(3) perduto…
Come rugiada al cespite d’un appassito fiore(4),
d’aragonese vergine scendeami voce al core(5):
fu quello il primo palpito d’amor che mi beò(6).
Il vecchio Silva stendere osa su lei la mano…
domani trarla al talamo confida l’inumano(7)
Ah, s’ella m’è tolta, ah, misero(8)!
d’affanno morirò(9)!

Note

  1. pietà
  2. le sofferenze del mio cuore
  3. sarà perduto
  4. come beneficio della rugiada alle radici di un fiore appassito
  5. nel cuore mi scendeva la voce di una fanciulla d’Aragona
  6. è stato quello il primo battito d’amore che mi ha reso felice
  7. il vecchio Silva domani vuole sposarla
  8. infelice
  9. morirò di dolore.
VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA