1 aprile
Lo Chef consiglia …
In LOMBARDIA si mangia con gusto il risotto alla pitocca …
Ingredienti
- 1 pollo novello
- 50O g di riso
- 100 g di burro
- 2 cipolle
- 1 carota
- 1 gambo di sedano
- 1 bicchiere di vino bianco secco
- 1 mazzetto di prezzemolo
- 1 foglia di alloro
- 1 spicchio di aglio
- 3 cucchiai di olio
- 2 grani di pepe nero
- 2 chiodi di garofano
- sale
Preparazione
Pulire accuratamente il pollo cercando di togliere la pelle. Separare la testa, il collo e le ali e tagliare a pezzi il rimanente.
Mettere in una pentola la testa, il collo e le ali aggiungendo una cipolla con inseriti i chiodi di garofano, la carota tritata, aglio, sedano, prezzemolo, sale e pepe.
Aggiungere 7 mestoli d’acqua, portando a bollore e completando la cottura.
In un tegame a parte far dorare la cipolla tritata finemente in 50 g di burro e tre cucchiai di olio d’oliva. Aggiungere i pezzi di pollo messi da parte e rosolare fino a che avranno acquistato colore.
Bagnare con il vino e lasciar evaporare completamente.
Quando il pollo sarà giunto a metà cottura, aggiungere il riso e lasciarlo insaporire, quindi bagnare con il brodo di pollo ben caldo.
Continuare ad aggiungere il brodo a piccole dosi finchè il riso asciuga, fino a terminare la cottura.
Prima di togliere dal fuoco, incorporare il burro rimasto, mescolare con cura e servite ben caldo con una spolverata di formaggio grana grattugiato.
A proposito di …
In LOMBARDIA accompagnano i pasti con lo spumante Franciacorta …
Lo spumante Franciacorta è uno dei vini più amati in Italia ma soprattutto all’estero.
Grazie al clima mite a al suolo fertile, nella zona collinare di Franciacorta, si producono da sempre vini, sia bianchi che rossi.
Lo spumante invece, nasce in tempi più recenti, grazie a Guido Berlucchi, un esperto produttore di vini che provò a inventare questa variante, da subito apprezzata.
Lo spumante Franciacorta è l’unico vino che viene fatto fermentare in bottiglia, ottenendo le sue famose bollicine, aggiungendogli, dopo sette mesi dalla vendemmia, uno sciroppo composto da zucchero e lieviti.
Il suo profumo è fruttato e delicato, ricorda i frutti di bosco e le mele acerbe; il sapore, fresco e gradevole, ha invece note di frutta fresca.
Andiamo a …
Visitiamo BRESCIA, città della LOMBARDIA …
La città di Brescia è un importante capoluogo di Provincia della Lombardia, situato tra le Prealpi e la pianura gode di una posizione favorevole per uno sviluppo economico di grande valore. Brescia e il suo territorio svolge un’intensa attività nel campo della viticoltura con una produzione d’eccellenza di vari vini e di una fiorente produzione di olio alimentare. Nel campo industriale è attiva nel campo metalmeccanico e della fabbrica di armi. Anticamente fondata dai Liguri e poi abitata dai Galli, la città passa sotto il dominio dei Romani che lasciano molte tracce della loro presenza. Nel Medioevo subisce molte invasioni, diventa libero comune nel secolo XII e poi passa sotto il controllo dei Visconti di Milano. Nel 1426 diventa territorio della Repubblica di Venezia e vi rimane fino a 1797. Dopo il breve dominio austriaco diventa territorio italiano. Dei numerosi monumenti ricordiamo: Piazza della Loggia, il Duomo Vecchio, la Chiesa di Santa Giulia, il Castello e il Teatro Romano.
Visitiamo …
In LOMBARDIA facciamo una gita al Parco Golena del Po …
Il Parco Golena del Po è un Parco Locale ad Interesse sovracomunale, situato a Casalmaggiore in riva al fiume Po. Il parco interessa le aree golenali al margine del letto del fiume, soggette ad essere sommerse dalle acque in caso di alluvione e quindi caratterizzate da terreno umidi e stagni. In corrispondenza degli specchi d’acqua ci sono alcuni piccoli boschi con prevalenza di salicebianco, ontano nero e olmo, mentre le fasce più lontane dal fiume sono caratterizzate da coltivazione estensive e da pioppeti. Le zone umide sono ricchedi piante acquatiche:canne, tife, iris gialli e ninfee. Oltre a insetti, anfibi e piccoli rettili, nel parco si possono osservare diverse specie di uccelli, tra cui l‘airone cenerino, il picchio rosso, l‘albanella, la garzetta, il fagiano e alcuni rapaci quali lo sparviero e la poiana. Numerose sono anche le specie di mammiferi: il riccio, la volpe, l‘arvicola, la faina e, da qualche anno, i caprioli.